L'Ucraina al voto, volata a tre per la presidenza
In pole il comico Zelensky, poi c'รจ Yulia. Solo terzo Poroshenko
30 marzo, 19:25E' il segnale plastico di una corsa al voto combattuta senza esclusione di colpi. Zelensky, stando agli ultimi sondaggi disponibili prima del blackout, resta in testa con il 29% dei favori, seguito dall'ex premier e zarina del gas Yulia Timoshenko (18,7%), che proprio in zona cesarini ha sorpassato il presidente in carica Petro Poroshenko (16,5%). Il comico star della serie tv 'Servo del Popolo', opportunamente trasformata in partito sull'onda della popolarità raggiunta in Ucraina, si pone come il candidato anti-establishment, vero e proprio 'dito medio contro gli oligarchi'. Ovvero, di fatto, tutta la classe politico- imprenditoriale che ha dominato il Paese sin dai giorni dell'indipendenza da Mosca di cui Timoshenko e Poroshenko, entrambi abbienti e con interessi economici radicati, fanno parte di diritto.
Non che Zelensky sia un frate francescano. Gli anni di tv e la sua casa di produzione Kvartal 95 lo hanno reso ricco ma gli ucraini, come ha sintetizzato l'Economist, sono pronti ad eleggere persino "una sedia" pur di respirare aria di cambiamento. E Zelensky, con i comizi-spettacolo e l'offerta di scegliere il nuovo governo di concerto con i cittadini, offre proprio questo. Più un taglio netto alla corruzione e all'ineguaglianza, malattie croniche ucraine. Poroshenko, dalla sua, ha di aver mobilitato l'elettorato patriottico giocando la carta anti-russa, ponendosi come l'unico argine a Vladimir Putin - Zelensky si è detto al contrario disposto a trattare con lo zar, a patto di avere Ue e Usa come "testimoni".
Poi c'è lei, Yulia. Già stella dell'opposizione all'epoca della rivolta arancione e ora in campo con il suo partito, Patria, schierato su posizioni smaccatamente populiste, fiera nemica di Poroshenko (in tv lo ha velatamente minacciato di sbatterlo in galera se a vincere sarà lei). Il primo turno di oggi sarà cruciale per capire chi accederà al ballottaggio (gli exit poll sono attesi dopo le 19.00 ore italiane). I sondaggi indicano che Zelensky ha buone chance contro entrambi i candidati ma non è detto che il dibattito tv prima dello scontro finale del 21 aprile non privilegi il voto utile.
L'attesa, insomma, è reale. I nemici di Poroshenko - specie nel campo filorusso - lo hanno già accusato di aver messo le mani sul processo elettorale e che tenterà di falsare il voto attraverso i brogli. E Zelensky ha già minacciato di non riconoscerne l'esito se vi saranno notizie d'irregolarità.
Timoshenko è stata più conciliante: "Non ci sarà un nuovo Maidan come dicono alcuni", ha rassicurato. La parola agli ucraini.(ANSA).