(ANSA) - BELGRADO, 05 MAG - Il presidente serbo Aleksandar
Vucic ha definito "molto, molto difficili" i colloqui avuti ieri
sera a Berlino con il premier kosovaro Albin Kurti, nel corso di
una cena informale alla quale ha preso parte anche il mediatore
Ue Miroslav Lajcak. Citato oggi dai media a Belgrado Vucic - che
stamane ha incontrato la ministra degli esteri tedesca Annalena
Baerbock - non ha voluto fornire particolari sui contenuti
dell'incontro, il primo faccia a faccia con Kurti dal 19 luglio
scorso. "I negoziati proseguiranno il 13 maggio a Bruxelles,
vediamo se si riuscirà a concordare qualcosa", si è limitato a
dire Vucic, confermando la data della ripresa del negoziato a
livello di esperti e capi delegazione annunciata in precedenza
dal mediatore europeo Lajcak. Il presidente ha voluto al tempo
stesso sottolineare come dalla dirigenza tedesca siano venuti
appelli al rispetto degli accordi raggiunti finora nell'ambito
del dialogo fra Belgrado e Pristina. "I colloqui con i dirigenti
tedeschi non sono stati semplici, ma sono soddisfatto del grande
interesse da parte del governo di Berlino a parlare con la
Serbia, e questo è importante", ha detto Vucic. I principali
punti di dissenso constatati negli incontri di ieri e oggi con
il cancelliere Olaf Scholz e la ministra degli esteri Baerbock
riguardano il Kosovo e le sanzioni alla Russia, alle quali
Belgrado si rifiuta di aderire invocando gli interessi nazionali
della Serbia. Vucic ha in programma in mattinata a Belgrado un
incontro con la ministra della difesa tedesca Christine
Lambrecht. (ANSA).
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