(ANSA) - PRAGA, 01 SET - Il governo ceco guidato dal premier
Petr Fiala dovrà affrontare oggi in Parlamento una mozione di
sfiducia. A tentare di sfiduciare la coalizione di quattro
partiti (Civici Democratici, Top 09, Pirati, Sindaci e
Indipendenti) è l'opposizione, formata dal movimento populista
Ano, dell'ex premier Andrej Babis, e dagli estremisti di destra
Libertà e Democrazia Diretta (Spd) di Tomio Okamura. La mozione
è stata provocata principalmente dal caso esploso sui legami tra
il nuovo direttore dell'agenzia di intelligence civile (Uzsi),
Petr Mlejnek e Michal Redl, uomo d'affari accusato di
corruzione. Dopo diverse settimane di pressioni, ieri Mlejnek si
è dimesso. All'opposizione però non basta: sul tavolo c'è la
richiesta di un passo indietro anche da parte del ministro
dell'Interno, Vit Rakusan. Secondo Babis, un altro motivo per
esprimere la sfiducia è che il governo di Fiala non sta
affrontando a dovere la difficile situazione economica. Per far
cadere il governo, a favore della sfiducia dovrebbero votare
almeno 101 parlamentari sui 200 totali. L'opposizione Ano e Spd
dispone di 92 voti, mentre la coalizione di governo ne ha 108.
(ANSA).
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