(ANSA) - BELGRADO, 02 GIU - Il tasso medio della
disoccupazione giovanile nei Balcani occidentali extra-Ue nel
2020 è stato del 35,1%, più del doppio del tasso del 16,9%
registrato nell'Unione europea. Lo ha rivelato uno studio del
Regional Cooperation Council (Rcc). Secondo la ricerca, il tasso
di disoccupazione giovanile è aumentato a causa della pandemia,
soprattutto nel quarto trimestre del 2020. Il tasso più alto è
stato osservato in Kosovo (49,1%), il più basso in Albania
(26,5%). Oltre alla disoccupazione, la regione registra
difficoltà anche sul fronte del tasso di occupazione giovanile,
inferiore al 27% in tutte le economie dei Balcani occidentali
l'anno scorso, rispetto al 31,4% nella Ue, ha osservato l'Rcc.
La percentuale di giovani non occupati né iscritti a percorsi di
istruzione o formazione, i cosiddetti Neet, è in media pari al
23,7% nei Balcani occidentali rispetto all'11,1% della Ue.
Parte del problema "può essere attribuito alla pandemia, che ha
frenato la creazione di posti di lavoro, ma cambiare la
situazione con la disoccupazione giovanile richiede di eliminare
la causa del problema, non solo affrontarne gli effetti", ha
affermato Majlinda Bregu, Segretaria Generale dell'Rcc. (ANSA).
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