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Trasporti: Fvg, Veneto e Carinzia al lavoro su portale unico
Per semplificare procedure di autorizzazione e i controlli
28 luglio, 14:32
(ANSA) - UDINE, 28 LUG - Costituire un portale telematico
unico per semplificare le procedure di autorizzazione e i
controlli, agevolando così le procedure necessarie per la
circolazione transregionale di trasporti eccezionali. E'
l'obiettivo del progetto "Sweet - Single Window for ExcEptional
Transport", frutto di un accordo di cooperazione
transfrontaliero tra le regioni Friuli Venezia Giulia, Veneto e
Carinzia.
Il progetto, sostenuto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020, può beneficiare di un finanziamento europeo di quasi 800.000 euro.
L'iniziativa è stata presentata a Udine. All'incontro hanno partecipato l'assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti,i manager di Autovie Venete, e Fvg Strade, e i vertici del comparto mobilità della Regione Veneto e dei partner della Carinzia.
"Il futuro portale - si legge in una nota di Confapi Fvg, che è partner del progetto - può essere uno strumento utile sia per gli operatori economici, che si possono interfacciare con una piattaforma unica, inviando un'unica richiesta di autorizzazione; sia per i gestori, che hanno così la possibilità di monitorare costantemente il trasporto, garantendo evidenti benefici in termini di sicurezza".
L'associazione delle piccole e medie industrie ha sottolineato anche che la piattaforma "rispettando il principio di libera scelta sul percorso da effettuare una volta ottenuta l'autorizzazione, suggerisce altresì agli operatori i possibili corridoi da percorrere, segnalandone contestualmente tutte le informazioni utili per il viaggio".
Il progetto prevede una prima sperimentazione a partire da marzo 2022, anche se, come evidenziato dall'assessore regionale del Fvg ai Trasporti Graziano Pizzimenti, l'auspicio è quello di rendere l'iniziativa strutturale, così da potenziare gli scambi sull'asse Italia-Austria e garantire il rispetto degli standard di sicurezza per l'intera rete stradale coinvolta.
Da uno studio compiuto da Autovie Venete, è emerso che vengono processate annualmente in media 6.366 richieste di trasporto eccezionale lungo la rete viaria del Friuli Venezia Giulia e Veneto; 3.815 domande vengono gestite direttamente da Autovie Venete, mentre 2.551 sono prese in carico indirettamente.
(ANSA).
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Il progetto, sostenuto dal Fondo Europeo di Sviluppo Regionale e Interreg V-A Italia-Austria 2014-2020, può beneficiare di un finanziamento europeo di quasi 800.000 euro.
L'iniziativa è stata presentata a Udine. All'incontro hanno partecipato l'assessore regionale ai Trasporti e alle Infrastrutture Graziano Pizzimenti,i manager di Autovie Venete, e Fvg Strade, e i vertici del comparto mobilità della Regione Veneto e dei partner della Carinzia.
"Il futuro portale - si legge in una nota di Confapi Fvg, che è partner del progetto - può essere uno strumento utile sia per gli operatori economici, che si possono interfacciare con una piattaforma unica, inviando un'unica richiesta di autorizzazione; sia per i gestori, che hanno così la possibilità di monitorare costantemente il trasporto, garantendo evidenti benefici in termini di sicurezza".
L'associazione delle piccole e medie industrie ha sottolineato anche che la piattaforma "rispettando il principio di libera scelta sul percorso da effettuare una volta ottenuta l'autorizzazione, suggerisce altresì agli operatori i possibili corridoi da percorrere, segnalandone contestualmente tutte le informazioni utili per il viaggio".
Il progetto prevede una prima sperimentazione a partire da marzo 2022, anche se, come evidenziato dall'assessore regionale del Fvg ai Trasporti Graziano Pizzimenti, l'auspicio è quello di rendere l'iniziativa strutturale, così da potenziare gli scambi sull'asse Italia-Austria e garantire il rispetto degli standard di sicurezza per l'intera rete stradale coinvolta.
Da uno studio compiuto da Autovie Venete, è emerso che vengono processate annualmente in media 6.366 richieste di trasporto eccezionale lungo la rete viaria del Friuli Venezia Giulia e Veneto; 3.815 domande vengono gestite direttamente da Autovie Venete, mentre 2.551 sono prese in carico indirettamente.
(ANSA).
