L'estrema fatica

È uno tra gli sport più faticosi dell'intero programma olimpico: il canottaggio è presente ai Giochi fin dalla seconda edizione, quella di Parigi 1900. Le gare femminili sono state inserite a Montreal 1976, quelle riservate ai pesi leggeri ad Atlanta 1996. In testa al medagliere di tutti i tempi l'ex Germania Est, seguita dagli Stati Uniti (forti specialmente nell'8) e dalla Gran Bretagna. L'Italia è decima con 38 medaglie (10 ori, 15 argenti, 13 bronzi). E sono proprio due britannici gli atleti plurimedagliati: Steve Redgrave e Matthew Pinsent. Redgrave, considerato il più forte canottiere della storia, ha vinto 5 Olimpiadi consecutive, da Los Angeles 1984 a Sydney 2000 (1 nel 4 con, tre nel 2 senza e 1 nel 4 senza). Fu anche bronzo a Seul 1988 in coppia con Andy Holmes, battuto nella finale del 2 con dai fratelli Carmine e Giuseppe Abbagnale e preceduto anche dall'equipaggio della Germania Est. E sono stati proprio i 'fratelloni' di Castellamare di Stabia, insieme al timoniere Giuseppe Di Capua, a regalare le maggiori gioie all'Italia. Oltre all'epica vittoria di Seul, gli Abbagnale si erano laureati campioni olimpici nel due con anche quattro anni prima, a Los Angeles. E a Barcellona 1992, dove Giuseppe fu il portabandiera azzurro, i due fratelli conquistarono la medaglia d'argento. Anche il terzo elemento della dinastia, Agostino, ha fornito un contributo in maniera importante al medagliere azzurro vincendo tre ori: a Seul 1988 e Sydney nel 4 di coppia, ad Atlanta nel 1996 nel 2 di coppia. Per l'Italia da ricordare sempre nel due con la vittoria di Baran-Sambo a Messico 1968 .
Britannici, neozelandesi, statunitensi e tedeschi dovrebbero essere i favoriti delle gare olimpiche. L'Italia sarà presente con cinque barche maschili - due senza, due di coppia pesi leggeri, quattro senza, quattro senza pesi leggeri, doppio - e una femminile, il due senza (Sara Bertolasi e Alessandra Patelli). Con la speranza di ben figurare. Il campo di gara, come quello delle gare di canoa di velocità, sarà la laguna Rodrigo Freitas. La scelta del comitato organizzatore ha suscitato molte polemiche tanto che un biologo marino ha definito 'una fogna' la laguna per la pessima qualità delle sue acque.