Passata la paura, per Christian Eriksen si apre la lunga strada della riabilitazione e della speranza di un ritorno alle gare, dopo l'arresto cardicato patito nella partita contro la Finlandia a Euro 2020. L'annuncio è venuto nel pomeriggio da parte della Federcalcio danese: Eriksen è stato dimesso dall'ospedale 'Rigsh' di Copenhagen, dove era stato ricoverato d'urgenza dopo essere stato defibrillato in campo. E' stato sottoposto all'intervento chirurgico per l'impianto dell'"Icd", il defibrillatore cardiaco sottocutaneo, e l'operazione ha avuto esito positivo. Dopo l'uscita dal nosocomio, il numero 10 danese si è voluto recare nel ritiro della nazionale, a Helsingor, e ha incontrato i compagni di squadra. Da lì poi è tornato a casa e starà con la propria famiglia in questa prima fase di convalescenza. Eriksen ha voluto inviare anche un messaggio a tutte le persone che in vari modi, in tutti questi giorni, hanno voluto fargli recapitare messaggi di sostegno. "Grazie - ha scritto, sempre tramite la federazione - per l'enorme quantità di auguri, incredibili da vedere e sentire. L'operazione è andata bene, e io sto bene, date le circostanze. E' stato veramente grande vedere di nuovo i ragazzi, dopo la fantastica partita che hanno disputato ieri sera. Inutile dire - conclude il centrocampista dell'Inter - che tiferò per loro lunedì contro la Russia".