A Euro 2016 non si segna poco ma nemmeno tantissimo: la media attualmente è di 1,92 gol a partita, in pratica una segnatura ogni 47' circa di gioco. Ventiquattro delle 69 reti, nella fase a gironi, sono state realizzate nel primo tempo di ciascuna partita, 13 fra il 31' e il 45' sempre della prima frazione di gioco, ben 15 fra il 1' e il 15' della ripresa. Lo raccontano le statistiche Uefa, attraverso le quali si vede in filigrana la manifestazione. La Spagna, prossima avversaria dell'Italia negli ottavi a Parigi il 27 giugno, è la Nazionale con il maggior numero di passaggi riusciti: 1.876, su 2.023, con una percentuale del 93 per cento. Seguono nell'ordine la Germania (1.794/1.967 e il 91%), la Svizzera (1.416/1.573, 90%), il Portogallo (1.461/1.634, 89%) e l'Inghilterra (1.316/1.476, 89%). Sempre la Germania, e non la formazione di Del Bosque, è la squadra con il maggior possesso palla: 65 per cento, seguita da Portogallo e Spagna (61%), Svizzera (58%) e Inghilterra (57%).
Il Portogallo, l'Inghilterra, il Belgio, la Germania e la Croazia, invece, sono le squadre che finora hanno tirato di più: i lusitani vantano 69 conclusioni, gli inglesi 65, i belgi 59, i croati 50. Il Galles e l'Ungheria sono le squadre con la più alta media realizzativa in ogni singola partita: 2, seguite da Croazia e Spagna con 1,67, quindi Portogallo, Francia, Islanda e Belgio con 1,33; l'Italia si trova assieme a Germania, Inghilterra e Slovacchia, con 1. Per quanto riguarda i singoli, Alvaro Morata (Spagna) e Gareth Bale (Galles), sono i capocannonieri del torneo, con 3 reti a testa. Seguiti dal francese Dimitri Payet, dal croato Ivan Perisic, dal belga Romelu Lukaku e dal portoghese Cristiano Ronaldo, a quota 2.
Il gallese Aaron Ramsey guida la graduatoria degli assist-man, con 2, seguono l'ungherese Nemanja Nikolic, l'italiano Simone Zaza, l'ungherese Tamas Priskin, il belga Thomas Meunier e l'islandese Elmar Bjarnason con 1. Il francesino del Bayern Monaco, ed ex Juve, Kingsley Coman, è il calciatore più veloce (33 km/h) del torneo, seguito dal nordirlandese Josh Magennis, dal turco Emre Mor, dal croato del Sassuolo, Sime Vrsaljko, dall'islandese Kolbeinn Sigthorsson e dal belga Carrasco: tutti hanno sviluppato una velocità di 32 km/h. Infine, capitolo portieri: l'islandese Hannes Halldorsson (che prima di intraprendere la carriera sportiva faceva il regista cinematografico) risulta il più impegnato, con 19 parate; seguono il nordirlandese Michael McGovern, con 16 parate, il russo Igor Akinfeev, l'ucraino Andriy Pyatov e Volkan Babacan con 14 interventi.
