Pubblicità Sponsor SNAI

Pubblicità:


Home > Speciale Europei di Calcio 2008

Gattuso: Donadoni? Un'altra squadra la trova. .

20:1420-06-2008

'Nel calcio non c'e' riconoscenza'. e svela scaramanzie gruppo

Gattuso:  Donadoni? Un'altra squadra la trova. .

(ANSA) - BADEN (AUSTRIA), 20 GIU - C'e' chi canta Carosone e chi ascolta Gigi D'Alessio. Ad alcuni piacciono gli U2 ma Cassano e' patito di Nino D'Angelo. Quanto sia eterogeneo il gruppo di ragazzi scelto da Donadoni per l'Europeo lo dimostrano i gusti musicali in quella che oramai e' una scaramanzia dello spogliatoio, le canzoni a tutto volume per passare il tempo. Una cosa accomuna pero' gli azzurri, dai 'vecchi' come Del Piero agli ultimi arrivati: gettare il cuore oltre i quarti remando nella stessa direzione. E non solo per il ct Donadoni. ''Il contratto non e' un problema, un'altra squadra uno che ha allenato la nazionale la trova si'...''.

Dice proprio cosi' Rino Gattuso, anima e grinta dei campioni di Berlino: un'altra squadra. Come se il destino del successore di Lippi fosse gia' segnato, in caso di eliminazione domenica. ''Quando un tecnico allena la nazionale quattro volte campione del mondo ed arriva ai quarti di un Europeo, con un girone difficile come il nostro, il contratto non e' un problema - aggiunge il centrocampista, squalificato per il quarto con la Spagna - Nel calcio la riconoscenza non esiste, ma e' giusto cosi': devi dimostrare ogni volta tutto da capo''.

D'altra parte, ricorda Gattuso, ''anche un allenatore come Lippi che aveva vinto tutto ebbe problemi in nazionale, e' normale sia cosi' anche per Donadoni, un allenatore alle prime armi''. Una cosa pero', il centrocampista non l'ha mandata giu': ''Mi amareggia sentire che questa e' la nazionale di nessuno: tutto quello di cui abbiamo bisogno la federazione ce lo mette a disposizione, in ritiro''. Il ritiro, appunto: il luogo in cui il gruppo Mondiale si cemento'. E a Baden come va? ''Cerchiamo di ripetere alcuni riti di Duisburg 2006 - rivela Gattuso - Io sento sempre la stessa canzone, uso lo stesso ipod. Si sa, la scaramanzia e' il forte di noi italiani''. Come la musica. ''Cassano e' davvero intonato - racconta l'amico Gattuso - ma continui a fare il calciatore. Finora niente 'cassanate', meglio pero' che stia zitto: magari torno in ritiro e ne ha combinata una delle sue...''.

Di sicuro, lo trovera' mentre sente Nino D'Angelo. ''E' il suo cantante preferito. Ad altri invece piacciono gli U2. Del Piero? Io non ce lo vedo a sentire i neomelodici''. Quanto ai suoi gusti, Gattuso rivela: ''Sono romantico, mi piacciono le canzoni italiane: Celentano, Pupo, Ramazzotti. La mia preferita e' 'Annare'' di Gigi D'Alessio''. La sera pero' ipod e stereo spenti, ''c'e' il computer in camera o i tornei di ping pong; il bowling invece non l'ho nemmeno visto. Pero' quando c'e' una partita importante, siamo tutti insieme davanti al televisore''. Tra le scaramanzie di gesti ripetuti e rassicuranti, e' saltata quella del taglio dei capelli (''a mia moglie piaccio cosi'''). Si ripetono le cene comuni. Ed e' tornata la 'testata' grintosa di Gattuso al ct, ieri Lippi oggi Donadoni. ''Piu' che un rito e' uno sfogo - spiega Gattuso - in quei momenti vuoi condividere la gioia con un persona che la vive come te. Anche con Lippi avevamo un buon rapporto. Donadoni sa quel che vuole dai suoi giocatori, ha idee chiare, parla, fa star bene insieme 23 giocatori. Insomma, e' una persona perbene. E quelle piccole incomprensioni che ci sono state si sono sempre risolte parlando''.

Non, pero', consigliando cosa fare al ct; perche' Gattuso nega che la svolta dopo la ''mazzata'' con l'Olanda sia nata da indicazioni degli anziani del gruppo. ''Semplicemente, ci ha fatto arrabbiare sentir dire che eravamo bolliti, abbiamo voluto dimostrare di non esser per nulla finiti. La cena di martedi' sera? Io non c'ero, ma so per certo che non era una tavolata dei chiarimenti''. Tutti per uno, e poi ognuno per se'. Perche' nel calcio si scherza e si canta, ma poi un fischio d'inizio rimette tutto in discussione. (ANSA)

Segnala a:

I video


Photogallery


Photogallery Storica

Portogallo

Le immagini più belle delle passate edizioni

Portogallo 2004: Contro tutti i pronostici, vince la Grecia guidata dal tedesco Otto Rehhagel. In finale sconfitto il Portogallo, padrone di casa e grande favorito.