Caduti in soffitta, finiti nel dimenticatoio, libri come 'Piccole donne crescono' di Luisa May Alcott o 'Ventimila leghe sotto i mari' di Jules Verne "non sono più dei classici per le nuove generazioni". Lo dice la filosofa e scrittrice Michela Marzano, a lungo nella classifica dei libri più venduti con il suo ultimo romanzo 'Idda' (Einaudi).
"I riferimenti certi che abbiamo avuto noi non sono più gli stessi. I ragazzi e le ragazze di oggi non leggono nulla di quello che abbiamo letto noi. Viviamo in un'epoca in cui c'è un rifiuto verso ciò che è universale e atemporale. Che futuro possiamo immaginare per i classici?" dice all'ANSA la Marzano che su questo tema ha scritto un inedito per il Festival Letterature di Roma. "Oggi i bestseller e i premi letterari hanno inghiottito tutto" spiega la Marzano che vive da vent'anni a Parigi con il marito al quale immagina di rivolgersi nell'inedito: "gli racconto che da bambina mi sentivo Jo" dice facendo riferimento all'eroina ribelle di 'Piccole donne crescono'.
Marzano, da bimba ero Jo di Piccole donne
La scrittrice, i classici sono finiti in soffitta ma vivi
- Redazione ANSA
- ROMA
- 25 giugno 2019
- 14:36
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- 25 giugno 2019
- 14:36