Una capsule di dieci capi nel colore preferito, rosso lacca, celebra i 20 anni del marchio Elisabetta Franchi. Sono abiti nel colore del Natale, della passione, dell'amore per il lavoro e per gli animali che la stilista di Bologna profonde nella sua attività da due decenni. La cura per i dettagli si esprime nella capsule attraverso elementi ironici e identificativi: la fodera interna è stampata all-over e raffigura la stilista con la sua amata Cherie, circondata dai suoi collaboratori, in testa ha una torta-cappello e i bottoni che riproducono il numero 20, richiamando l'anniversario. Completano la capsule una T-shirt con l'immagine della stilista e la anniversary bag in naplack.
Sono trascorsi vent'anni dalla nascita di Betty Blue Spa, azienda che oggi porta il nome della stilista e fondatrice. Vent'anni in cui la designer ha cercato di creare una moda per "tutte le donne", con un messaggio che passa attraverso il suo impegno a favore degli animali. Tutto ha inizio a Bologna città natale della Franchi, dov'è cresciuta in una famiglia numerosa e modesta. E' forse stato questo background a far nascere in lei uno spirito di riscatto che assieme alla sua passione per la moda ha fatto il resto. Quello della Franchi è il sogno di una vita realizzato con caparbietà, senza arrendersi. Da qui il suo adagio preferito, riportato anche nei suoi capi: Never give up. La Betty Blue spa produce la collezione Celyn B, in cui la lettera B sta per Betta, diminutivo della designer. Vent'anni dopo, il brand porta il nome della sua fondatrice. Ad accompagnare nel suo viaggio sin dagli esordi, la sua bambola dell'infanzia: la "Betty Doll" musa dei suoi primi esperimenti. Da bambina, l'aspirante stilista, passava infatti il suo tempo a vestirla con le pezze che trovava in casa. La bambola compagna di gioco, ma anche testimone di un'attitudine trasformata in progetto di vita: la Betty è venduta oggi in tutte le boutique monomarca Elisabetta Franchi, che attualmente sono oltre 80, sparse nelle città più importanti del mondo, da Milano a Parigi, da Mosca a Dubai.
Passione, talento innato, disciplina, ma anche un forte impegno animalista per la Franchi che utilizza il suo marchio come strumento per la tutela degli animali. Intento che si concretizza in numerose iniziative, tra cui nel 2012 nella collaborazione con Lav e l'adesione al "Fur Free Retail Program" che elimina definitivamente l'uso della pelliccia animale dalle collezioni, e successivamente anche della piuma d'oca e della lana d'angora.
Anche la nuova collezione SS 2019 parte dal sogno, dalla dimensione onirica dove tutto è stravolto. Elementi tradizionali prendono forme non-convenzionali. Le stampe ricordano cieli colorati con riflessi di luce valorizzati da materiali plastici combinati con tessuti. Il colore esplode in una palette vivace, e prende vita attraverso ricami trasformati in giochi di sfumature come fuochi d'artificio, maxi paillettes dai colori quasi fluo che richiamano una cascata di coriandoli colorati. Le balze di tulle creano volumi importanti. Il maculato viene trasformato in un gioco di colori, il classico tweed viene abbinato al denim, le stampe allover ricordano i giochi d'infanzia e si alternano alla stampa lettering ispirata ai dadi alfabetici. Allo stesso modo, gli accessori in pvc imbevuti di vernice donano un tocco seducente ai capi e le scarpe laminate e intrise nel colore, riportano a caramelle e bonbon. I colori sono bouganville, polline, peonia, corallo, oro e acquamarina.