La circostanza era emersa a Casablanca in una conferenza stampa di lancio in Marocco della 54/a edizione della fiera in corso fino a lunedì 20 marzo ed è stata ribadita ad ANSAmed, rispondendo a domande, da Enrico Zannini, Direttore Generale BolognaFiere Cosmoprof.
"Cosmoprof Worldwide Bologna racconta la qualità, l'innovazione e la ricerca che guidano l'industria cosmetica.
Per questa edizione, a Bologna" sono "presenti più di 2.900 aziende da 64 paesi e visitatori da quasi 150 paesi, e l'Italia si conferma ancora una volta il cuore pulsante e creativo dell'industria beauty", ha premesso Zannini. E' "un onore accogliere gli addetti ai lavori e le aziende del Marocco interessate a conoscere la nostra manifestazione a Bologna", si è limitato ad aggiungere il Dg ribadendo quanto espresso alla conferenza stampa organizzata dall'Ufficio Ice di Casablanca coinvolgendo controparti marocchine a livello istituzionale (la Direzione per i prodotti medicinali e farmaceutici del Ministero della Salute, competente per la normazione in materia di autorizzazioni e requisiti tecnici per l'immissione nel mercato dei prodotti cosmetici) e a livello imprenditoriale (Cosmem, l'associazione marocchina di settore).
Il Marocco del resto è in 42/a posizione tra i paesi clienti dell'Italia in fatto di prodotti cosmetici e il primo tra quelli dell'Africa mediterranea (quindi prima di Libia, Egitto e Tunisia) nonché è il 2/o tra i paesi africani dopo solo l'industrializzato Sudafrica, la massima potenza economica del continente assieme alla 'petrolifera' Nigeria.
L'Italia è il sesto paese esportatore a livello globale di prodotti cosmetici. Secondo le statistiche di commercio estero di fonte Istat-Eurostat aggiornate a ottobre e diffuse dall'Ice il mese scorso, l'export italiano ha superato i 5 miliardi di euro (5,12, in crescita del 20,4% rispetto allo stesso mese dell'anno precedente. Circa l'export italiano, è la Francia il primo paese cliente (694,5 milioni di euro, pari all' 11,6% del totale delle esportazioni) seguita dagli Stati Uniti (592,9 milioni). (ANSAmed).