(Ansamed) Napoli, 4 gen - Una strada che ospitava le botteghe
degli artigiani del vetro celebri per la loro perizia in tutto
l'Impero Romano nel I secolo d.c. E' il Clivius Vitrarius che e'
emerso nei giorni scorsi a Pozzuoli, in provincia di Napoli,
durante gli scavi per riparare una strada moderna.
L'inatteso ritrovamento si e' verificato quando la strada ha
subito un avvallamento a causa delle piogge di questi giorni:
per ripararla gli operai si sono poi imbattuti in alcuni reperti
e hanno chiamato gli esperti della soprintendenza di Napoli che
hanno riportato alla luce antiche strutture vicine alla zona che
ospitava le terme romane, come riporta il Corriere del
Mezzogiorno. I nuovi scavi aggiungono interessanti informazioni
sul Clivus Vitrarius, la strada degli artigiani del vetro
celebri in tutto l'impero romano insieme ai colleghi artigiani a
nord della moderna Milano.
La nuova scoperta arricchisce ancora il patrimonio
archeologico di Napoli e della Campania. Un patrimonio che
continua ad avere la sua punta di diamante a Pompei, dove entro
la fine del mese dovrebbero aprire i cantieri del grande
progetto di restauro e recupero degli scavi dell'antica citta'
romana distrutta dall'eruzione del Vesuvio del 79 d.c. I primi
cantieri verranno aperti in due antiche case, la domus dei
Dioscuri e la domus dalle Pareti Rosse. Da li' si proseugira'
con la messa in sicurezza di tutti gli scavi che, dopo i
umerosi crolli degli ultimi anni, dovranno essere stabilizzati
entro il 31 dicembre del 2015 con il piano da 105 milioni di
euro fondi fondi Fesr e fondi nazionali. E sara' la stessa Ue a
tenere d'occhio lo stato di avanzamento dei lavori: il 6
febbraio, infatti, e' annunciata a Pompei la visita del
commissario europeo per le politiche regionali Johannes Hahn.
Ma su Pompei bisogna pensare anche al futuro e alla
valorizzazione piena di un sito che attualmente e' il secondo
sito archeologico piu' visitato al mondo dopo le Piramidi
egiziane, ma che non produce abbastanza ricchezza per il
territorio. Pert questo lo stesso ministri per la coesione
territoriale Fabrizio Barca ha lanciato un concorso di idee da
parte di imprenditori, giovani creativi e qualsiasi esponente
della societa' civile che voglia dare il proprio contributo per
capire come valorizzare al meglio gli scavi: per partecipare
c'e' anche un sito (www.99ideas.it) con una sezione apposita per
Pompei che sara' attiva dal 15 febbraio. (ANSAmed).