Veneto

Alle Procuratie Vecchie la 'Biblioteca vivente'

Prenotazioni e incontri con narratori e anche musicisti

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 29 APR - The Human Safety Net apre alle Procuratie Vecchie di Venezia la "Biblioteca Vivente", iniziativa aperta a tutti che si terrà il prossimo 4 maggio nella sede dell'organizzazione, in Piazza San Marco.
    La Biblioteca Vivente rappresenta il cuore di "Distributori di Parole", iniziativa ideata e a cura di Marina Zulian e Sabina Italiano nata nell'ambito del Festival della Lettura "Libro che gira, Libro che leggi" organizzata quest'anno dalla Biblioteca Ragazzi BarchettaBlu, e arrivata alla sua ventesima edizione. La proposta è rivolta a bambini e ragazzi, famiglie e scuole, educatori, insegnanti, bibliotecari, librai, illustratori, adulti e a tutti coloro che amano i libri e la lettura. Tutti i partecipanti riceveranno anche il biglietto per visitare la mostra interattiva "A World of Potential" e l'installazione "About Us. Tracey Snelling for The Human Safety Net".
    Sarà possibile prenotare un "libro vivente" dal catalogo e conversarvi per circa 10-15 minuti. Il "libro" racconterà la sua esperienza di vita e risponderà alle domande del suo lettore.
    Tra le tante storie è stata fatta una selezione di narrazioni in risonanza con la missione di The Human Safety Net, il movimento di persone che aiutano persone che in 26 Paesi, in tutto il mondo, lavora a fianco di 77 Ong per dare la possibilità anche ai più vulnerabili di esprimere il loro potenziale, e supporta con progetti concreti famiglie con bambini da zero a 6 anni e programmi per l'inclusione dei rifugiati nei Paesi di accoglienza attraverso il lavoro e l'imprenditorialità.
    Anche la musica racconterà storie, come "Voci dal mondo", il coro multietnico diretto da Giuseppina Casarin, il clarinettista Oreste Sabadin e il Coro Anton di Mogliano Veneto (Treviso).
    Ci sarà infine anche la "Biblioteca Vivente junior" con letture animate di albi illustrati a cura degli Ambasciatori della lettura e degli studenti dell'Università Ca' Foscari, le Letture in Lis, per favorire la partecipazione di bambini con bisogni comunicativi complessi o difficoltà di lettura. (ANSA).
   

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