(ANSA) - VENEZIA, 30 MAR - L'export nel 2023 non è cresciuto
ma ha registrato un +30% rispetto al pre-covid. Lo sostiene la
Cgia dii Mestre secondo la quale l'anno scorso l'export italiano
ha evidenziato una totale stabilità rispetto al 2022. In termini
assoluti le vendite all'estero sono state pari a 626 miliardi di
euro. Tra i 27 Paesi dell'Unione Europea solo la Germania con
1.562 miliardi e i Paesi Bassi con 866 miliardi hanno registrato
un flusso di vendite superiore all'Italia. L'invarianza del
nostro commercio estero - sostiene l'analisi - è in massima
parte riconducibile al rallentamento della domanda
internazionale e allo sgonfiamento dei prezzi alla produzione,
collegato alla normalizzazione delle quotazioni delle materie
prime; criticità che hanno caratterizzato buona parte del 2023.
Rispetto al 2019, comunque, la crescita dell'esportazioni è
stata del 30,4% e se la comparazione la si fa con 15 anni fa,
ovvero il 2008 che è l'anno che ha preceduto la grande caduta
del commercio mondiale, l'aumento è stato addirittura del 70%
circa. (ANSA).
Cgia di Mestre, 'l'export italiano nel 2023 non è cresciuto'
Ma è aumentato del 30% rispetto al pre-covid