Veneto

Marcegaglia, 'la sfida digitale impegno al centro del B7'

Pompei: 'Imprese e istituzioni lavorino a stretto contatto'

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 11 MAR - L'importanza di un ripensamento delle catene di approvvigionamento in ottica di resilienza e di promozione di un commercio aperto, libero e multilaterale, il ruolo degli stimoli pubblici nel sostenere le economie G7, la necessità di una maggiore collaborazione tra i Paesi G7 su investimenti digitali e AI e l'urgenza di un approccio normativo comune e di infrastrutture robuste e resilient. Sono alcune delle priorità per il G7 individuate nella nota B7 Flash, l'analisi di Confindustria e Deloitte elaborata in vista del primo evento B7 a Verona il 13 marzo e della Ministeriale "Industria, Tecnologia e Digitale del G7", in agenda il 14 e 15 marzo a Verona e Trento. "La digitalizzazione è fondamentale per tutti i settori industriali, sia nel privato sia nel pubblico: come B7 ci impegneremo per promuovere le competenze digitali oltre i confini delle imprese e raggiungere anche le pubbliche amministrazioni, in modo da rafforzare la sicurezza dell'accesso ai dati e fornire alle stesse imprese e ai cittadini servizi più efficienti e più sicuri», ha sottolineato Emma Marcegaglia B7 Chair.«Siamo consapevoli dei rischi associati all'AI e il G7 si è impegnato a sviluppare codici etici armonizzati", sottolinea ancora Marcegaglia. "È un passaggio decisivo: il B7 è pronto ad elaborare raccomandazioni di policy per consentire alle applicazioni dell'AI di dispiegare tutto il loro potenziale positivo, rendendo l'industria dei nostri Paesi sempre più forte e competitiva"."Le sfide legate alla digitalizzazione e le relative implicazioni tecnologiche, infrastrutturali, formative e di nuovi investimenti sono protagoniste dell'epoca che stiamo vivendo", commenta Fabio Pompei, Ceo Deloitte Central Mediterranean.
    "La trasformazione digitale e l'Intelligenza Artificiale hanno un potenziale rivoluzionario e una rapidità di evoluzione senza precedenti che, se adeguatamente indirizzati, permetteranno di aumentare produttività e competitività in tutti i settori, favorendo al contempo una crescita più inclusiva. Per cogliere appieno le opportunità di questa rivoluzione e assumere una posizione di leadership globale, è necessario che imprese e Istituzioni lavorino a stretto contatto, accompagnando i G7 nel radicale cambiamento in atto. Per l'Italia molto dipenderà da come utilizzeremo le risorse straordinarie che il Next Generation EU dedica alla transizione digitale, che rappresentano un'opportunità̀ unica di sviluppo per il nostro Paese". (ANSA).
   

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