Veneto

All'Arena di Verona La Boheme con la regia di Signorini

Due serate, a luglio nuovo allestimento dell'opera pucciniana

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 06 MAR - L'"opera perfetta" secondo direttori, registi e cantanti, scolpita anche nel cuore del pubblico sin dalla trionfale prima torinese del 1896 per il suo mix irripetibile di sentimento e umorismo, amore, amicizia ed energia, con alcune delle melodie più belle e delle arie più celebri e amate di sempre: La Bohème torna all'Arena di Verona dopo tredici anni di assenza come nuovo progetto speciale del Festival 2024 in occasione del centenario della morte del suo autore, Giacomo Puccini.
    Per due serate, il 19 e il 27 luglio, la Fondazione Arena produce un nuovo allestimento del capolavoro pucciniano, affidandone la regia ad Alfonso Signorini, giornalista e scrittore, uomo di spettacolo, docente e appassionato conoscitore e divulgatore di arte e musica, con diverse regie d'opera all'attivo, al suo primo cimento con gli spazi unici dell'Anfiteatro scaligero.
    Lo spettacolo d'opera è stato presentato oggi a Milano.
    Scenografo per l'occasione è Guillermo Nova: insieme a Signorini darà vita ad una Bohème in cui le trasparenze consentiranno di seguire fedelmente la vicenda pucciniana e, contemporaneamente, di cogliere particolari altrimenti nascosti delle vite dei personaggi e della Parigi in cui vivono, in un'opera in cui sono fondamentali realismo e intimismo.
    L'Orchestra della Fondazione Arena di Verona e il Coro, preparato da Roberto Gabbiani, saranno diretti dal maestro Daniel Oren, mentre sul palcoscenico sarà protagonista per entrambe le serate un cast che unisce stelle dell'opera e giovani talenti emergenti al debutto in Arena: il tenore Vittorio Grigolo sarà il poeta Rodolfo, il baritono Luca Micheletti l'amico pittore Marcello, innamorati rispettivamente di Mimì, interpretata dal soprano armeno Juliana Grigoryan, e di Musetta, con voce e corpo di Eleonora Bellocci, entrambe alla prima partecipazione al Festival areniano, arrivato alla 101/a edizione. (ANSA).
   

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