Veneto

Zaia, Treviso 'la piccola Atene' è ideale Capitale Cultura 2026

"Con le Olimpiadi ci vuole una candidatura solida"

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 05 MAR - "Se dovessimo disegnare una città della cultura ideale questa è Treviso, che non a caso è definita 'la piccola Atene'". Così ha esordito a Roma il presidente del Veneto, Luca Zaia, davanti alla commissione del ministero della Cultura che dovrà indicare quale sarà la Capitale della Cultura 2026, scelta tra i 10 progetti finalisti sui 16 esaminati.
    "Portiamo in dote - ha spiegato Zaia - una città di 86mila abitanti che vive nel turismo culturale. Ci sentiamo nella responsabilità di far fare una bella figura al Paese. E non è un caso che questa città abbia 11 sedi museali, 10 biblioteche 5 teatri e una sessantina di grandi eventi tra i quali cinque premi letterari". "Non siamo in un periodo storico nel quale possiamo permetterci di aver una candidatura che passa in sordina - ha osservato -. Nel 2026 ci saranno le Olimpiadi e con questo appuntamento ci vuole una candidatura solida".
    Zaia ha tra l'altro sottolineato "l'attenzione che questo dossier riserva ai giovani, sui quali si è sempre investito, e i vantaggi che questa città ha per fruibilità e accessibilità, potendo fare affidamento su un aeroporto e su una stazione ferroviaria a pochi passi dal centro urbano. E soprattutto - ha ribadito - siamo qui oggi per presentare una candidatura che racchiude affidabilità progettuale, certezza di investimenti e certezza sul futuro. Per questo chiedo alla commissione di valutarci appieno".
    "La Regione Veneto crede con forza a questa candidatura - ha aggiunto Cristiano Corazzari, assessore regionale alla Cultura -. Un risultato che andrebbe a rappresentare una straordinaria opportunità non solo per la città, ma per tutto il territorio regionale, con una crescita sociale e un indotto che avrà sicuramente un effetto positivo su tutta l'area della Marca Trevigiana e del Veneto". (ANSA).
   

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