Veneto

Frosinone: Di Francesco, a Verona per trovare continuità

Il tecnico ricorda Riva, è stato una grande persona

Redazione Ansa

(ANSA) - FROSINONE, 26 GEN - "Riva ho avuto la fortuna di conoscerlo in Nazionale quando giocavo. Poi quando ho allenato il Cagliari c'erano delle difficoltà e lui mi chiamò. Un colloquio costruttivo per provare a risolvere i problemi. E' stata una grande persona". E' con un ricordo del campione scomparso lunedì scorso che si è aperta la conferenza stampa del Frosinone, Eusebio Di Francesco, in vista della partita di domenica a Verona.
    L'allenatore spera di trovare continuità dopo la vittoria col Cagliari e spezzare la serie negativa in trasferta (otto ko di fila), specie contro una diretta rivale in classifica. "Da qui alla fine saranno tutte finali, mi piacerebbe conquistare un altro risultato positivo specie perché è una trasferta delicata - afferma Di Francesco - contro una squadra che ha una filosofia ben precisa. Ha perso degli elementi ma è determinata e solida.
    Nelle difficoltà i ragazzi di Baroni si esaltano. Credo che una formazione reattiva, rapida e brava sulle seconde palle è l'ideale. Con Djuric aveva caratteristiche diverse, ha perso fisicità. Però Henry è un ottimo attaccante, un calciatore più dinamico. Hanno tanti elementi interessanti che si stanno mettendo in mostra".
    Di Francesco dovrà ancora una volta affrontare l'emergenza in difesa con ben sei assenti. In compenso recupera Monterisi. Uno tra Brescianini, Gelli e Garritano sarà adattato sulla linea dei terzini. L'ultimo acquisto Seck è pronto a giocare. "Non ho ancora deciso se scenderà in campo dall'inizio - rivela Di Francesco -. Gli manca il ritmo partita ma è integro. Un giocatore tecnico, ha corsa e può ricoprire più ruoli in avanti.
    Anche da trequartista come quando giocava nella Spal. Sono contento di questo acquisto. Era una delle prime scelte che avevamo anche ad inizio stagione". (ANSA).
   

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