Veneto

Consulta boccia parti legge veneta su estrazioni di ghiaia

Guarda (Ev), maggioranza negò osservazioni su rischi ambientali

Redazione Ansa

La Corte Costituzionale ha dichiarato l'illegittimità degli articoli 9 e 19 della legge regionale 27 del 21 settembre 2021 riguardante le attività di estrazione di ghiaia in Veneto. Lo rende noto oggi la consigliera regionale Cristina Guarda, di Europa Verde. La sentenza è stata depositata venerdì scorso, 17 marzo.
    Guarda sottolinea in particolare la decisione della Consulta, secondo cui "in considerazione del fatto che l'attività di estrazione in questione incide significativamente su beni vincolati ex lege a fini di tutela paesaggistica, risulta evidente l'irragionevolezza di una previsione che, per il caso di assenza di piani estrattivi, aumenti le quantità di materiale litoide estraibile rispetto al più rigoroso limite precedentemente previsto dallo stesso legislatore veneto, a tutela del buon regime delle acque".
    "La recente sentenza del giudice delle leggi - prosegue la consigliera - ha anche giudicato illegittima la norma, anche questa contestata dalle opposizioni in Consiglio regionale, sull'esonero della ritenuta di garanzia da versare alle stazioni appaltanti regionali, a garanzia dei versamenti agli enti previdenziali e assicurativi nelle procedure di pagamento relative a contratti pubblici di servizi, forniture e noleggio attrezzature di importo inferiore alla soglia di rilevanza comunitaria". (ANSA).
   

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