Veneto

No vax imbrattano sedi Sanità e Agenzia Entrate a Padova, due denunciati

Scritte offensive contro Zaia con vernice spray rossa

Redazione Ansa

(ANSA) - PADOVA, 20 APR - I carabinieri di Padova hanno colto sul fatto e hanno denunciato i due autori delle scritte ingiuriose comparse nella notte sui muri e nella porta di ingresso dell’Agenzia delle Entrate di Padova. Si tratta di un 36enne di Faenza (Ravenna) e un 37enne di Foggia, sorpresi mentre stavano ancora imbrattando con vernice acrilica i muri perimetrali e le vetrine degli uffici dell’Agenzia delle Entrate,

 I due sono stati denunciati per danneggiamento, deturpamento, imbrattamento e vilipendio. Per loro è in corso di valutazione da parte della Questura l’emissione di provvedimenti amministrativi di competenza. Si indaga anche sulle eventuali connessioni con la comparsa di altre analoghe scritte sui perimetri della Facoltà di Biologia, Matematica e di Azienda Zero, che sono state imbrattate con scritte minacciose come "i vax uccidono", "il vero virus è il nazismo" e "Zaia carnefice nazista".

    "Uno sfregio tanto becero quanto inutile - commenta in una nota il Presidente della Regione Luca Zaia - ultimo di numerose testimonianze di un clima d'odio che sta avvelenando il Paese, che certo non riusciranno a scalfire l'impegno di Istituzioni e Amministratori in una fase storica così difficile come quella che stiamo vivendo. Questi incivili - conclude - evidentemente non hanno imparato la prima lezione della democrazia, che è contrastare le idee con altre idee e non con la violenza".
    (ANSA).
   

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