Veneto

F2i Sgr guarda a riutilizzo carta-plastica e acquista 70% ReLife

A precedenti azionisti resta quota di minoranza

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 26 NOV - F2i Sgr, gestore italiano di fondi infrastrutturali, ha completato l'acquisizione della maggioranza di ReLife, operatore privato attivo nel riutilizzo e nella valorizzazione energetica degli imballaggi di carta e plastica.
    Il Fondo per le Infrastrutture Sostenibili ha acquisito il 70% di ReLife dai precedenti azionisti (la famiglia Benfante, la famiglia Ghigliotti, la famiglia Malaspina e il fondo di private equity Xenon) che, garantendo continuità manageriale, hanno deciso di condividere con F2i un'ulteriore fase di "crescita del gruppo conservando una quota di minoranza della società", evidenzia una nota.
    Il gruppo ReLife, basato a Genova, gestisce con circa 650 dipendenti 56 impianti in 18 siti nel nord Italia (Liguria, Piemonte, Lombardia, Veneto e Toscana). Il fatturato atteso del Gruppo nel 2021 (proforma per tenere conto di recenti acquisizioni) è pari a circa 250 milioni di euro. Il gruppo è attivo nei comparti relativi ai prodotti della carta e della plastica: raccolta, selezione e trattamento di rifiuti; produzione, da materiale riciclato, di cartone per uso industriale e di imballaggi di cartone; produzione da materiale riciclato di imballaggi di plastica; conversione della parte dei rifiuti trattati e non riciclabili in combustibile solido secondario utilizzato nei processi produttivi industriali in sostituzione di combustibili di origine fossile. (ANSA).
   

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