Veneto

Canoa: annullata l'Adigemarathon 2021 a causa della siccità

La celebre gara doveva svolgersi domenica 17 ottobre

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 02 OTT - Annullata l'Adigemarathon 2021. Il comitato organizzatore composto dal veronese Canoa Club Pescantina presieduto da Vladi Panato ed il trentino Canoa Club Borghetto d'Avio da Albino Borghetti, comunicano l'annullamento della 17/a edizione della maratona internazionale di canoa, kayak, rafting che doveva svolgersi il 17 ottobre lungo il fiume Adige, a cui fino al 2019 hanno partecipato atleti da una decina di Paesi europei e non. Se lo scorso anno la maratona fu annullata in extremis per motivi di sicurezza, quest'anno è da ascrivere alla siccità che sta coinvolgendo la Valdadige-Terradeiforti, in particolare il fiume Adige. «Fino allo scorso anno i dirigenti delle società idroelettriche, con cui da sempre abbiamo ottimi rapporti, garantivano un afflusso di acqua che permetteva lo svolgimento dell'Adigemarathon» afferma il presidente Vladi Panato. Quest'anno non hanno potuto conferire certezze al comitato organizzatore ed alle centinaia di partecipanti. «L'acqua erogata è un elemento imprescindibile per la riuscita della manifestazione - continua Panato - purtroppo ci è stato comunicato che, a causa di un aumento di richiesta di energia elettrica, le società non sarebbero riuscite a garantire, con certezza, stante il periodo di siccità, una portata di acqua consona a garantire in sicurezza la navigabilità del percorso di gara. Pertanto, considerato anche che le previsioni non prevedono pioggia nei prossimi giorni, abbiamo deciso di annullare la maratona». «Nel ringraziare le società per averci erogato l'acqua necessaria nelle scorse edizioni, diamo fin da subito la nostra disponibilità ad organizzare la maratona 2022. Auspichiamo la creazione di un tavolo tecnico con le società idroelettriche e rappresentati delle istituzioni per individuare le modalità organizzative ideali». Un peccato per la più importante ed imponente maratona fluviale italiana tra le prime al mondo. I numeri della manifestazione costituiscono un esempio reale di quella "sostenibilità ambientale" contrapposta ai cambiamenti climatici ed i conseguenti disastri sotto gli occhi di tutti.
    Dalla prima edizione nel 2004, vede in campo oltre 300 volontari, attraversa due regioni, Trentino Alto Adige e Veneto.
    (ANSA).
   

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