Veneto

Green pass o tampone, le norme anti Covid al Lido

Badge 'intelligenti' e distanziamento nelle sale

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 26 LUG - La parola Covid è risuonata più volte all'incontro stampa con il presidente della Biennale, Roberto Cicutto, e con il direttore artistico Alberto Barbera per presentare la 78ª edizione della Mostra Internazionale d'Arte cinematografica di Venezia. "Vorrei partire proprio dal Covid - ha esordito Cicutto a inizio incontro -. L'anno scorso siamo riusciti a fare la mostra in presenza con un protocollo che ha funzionato, quest'anno speravamo in qualcosa di più rilassato, ma al momento non è così. Restano insomma le stesse regole: le sale del Lido che da 8000 posti passano a 4000 (per i distanziamenti); ci saranno controlli agli accessi, compreso il green pass e la prenotazione obbligatoria del posto o, in assenza di doppia vaccinazione, l'utilizzo di tamponi da poter fare gratuitamente al Lido".
    La presenza del green pass, è stato poi sottolineato, risulterà digitalmente sul badge così da non rendere necessario mostrarla ogni volta. Quanto ai criteri di sicurezza, l'anno scorso c'era solo l'obbligo della misurazione della temperatura.
    La serata inaugurale, con tanto di cena per 1000 persone, salta come l'anno scorso, mentre il tappeto rosso potrebbe restare, come nella precedente edizione, coperto da un muro per evitare pericolosi assembramenti di fan e curiosi o ci potrebbero essere soluzioni alternative: tutto dipenderà dallo sviluppo della situazione pandemica.
    Per quanto riguarda le rappresentanze dei film in questa edizione che si annuncia monstre, a parte la Cina ancora blindata, il resto dei continenti è ben rappresentato con un totale di 59 Paesi. Sull'uso, infine, della mascherina, se la regione resterà in zona bianca, sarà necessaria solo all'aperto.
    (ANSA).
   

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