Veneto

Ha aneurisma ma torna a camminare con elettrostimolatore

Cassidy Swinger racconta, non ho più paura di inciampare

Redazione Ansa

(ANSA) - TORINO, 13 LUG - Colpita da aneurisma cerebrale, che le aveva paralizzato la parte sinistra del corpo, una 47enne californiana, Cassidy Swinger, è tornata a camminare grazie a un elettrostimolatore e alle cure dell'Ospedale Valduce 'Villa Beretta' di Costa Masnaga. A raccontare la sua storia a Verona presso la Ottobock Soluzioni Ortopediche che ha fornito l'elettrostimolatore, è stata la stessa donna, da anni vive in Italia, dove ha messo su famiglia.
    L'aneurisma celebrale nell'estate 2013, mentre era al mare con i due figli. Visitata in cinque ospedali nell'arco di tre mesi, i medici le comunicarono che le possibilità di camminare erano molto scarse. La svolta quando venne contatta dall'Ospedale Valduce per provare l'elettrostimolatore L300 Go di Ottobock che, stimolando nervi e muscolatura, permette alla paziente di sollevare il piede durante il cammino, migliorando l'andatura e rendendola più fluida e sicura.
    "Ora sono un passo più vicino al mio obiettivo e non ho più paura di inciampare con il mio piede, quindi cammino più velocemente e mi stanco meno", spiega Cassidy Swinger, che ha fondato Strong Being Official, dedicato alla diffusione della consapevolezza su aneurismi e disabilità. All'incontro sono intervenuti anche il dottor Giovanni Cannaviello, fisiatra dell'Unità Operativa Semplice Spasticità e Disordini del Movimento - Villa Beretta, e Alessandro Coppi, ceo di Ottobock Soluzioni Ortopediche SrlUs, secondo cui "dispositivi hi-tech come l'elettrostimolatore L300Go possono davvero fare la differenza nel percorso riabilitativo". (ANSA).
   

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