Veneto

Giornalisti: sit-in a Verona, solidarietà dalle istituzioni

Giulietti (Fnsi) informazione strategica per ricostruzione

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 01 GIU - Considerare l'informazione fra i settori strategici da inserire nel piano di ricostruzione del Paese. E' la richiesta che la Federazione nazionale della Stampa ha presentato al governo, avviando dal 20 maggio la mobilitazione nazionale, a Roma, proseguita oggi con una giornata di protesta ed eventi simultanei in tutte le regioni, come a Verona, in piazza Bra, davanti al Municipio.
    Un'iniziativa per far sentire la voce di una categoria che durante la pandemia ha lavorato senza tregua. A Verona era presente anche il presidente Fnsi, Beppe Giulietti, "Siamo stati considerati un bene essenziale - ha detto Monica Andolfatto, segretario regionale Fnsi del Veneto -, dato che abbiamo sempre garantito l'informazione quotidiana con colleghi che si sono anche ammalati, a rischio della loro salute, per poter assicurare un'informazione corretta e capillare. "Tuttavia - ha aggiunto - siamo un settore che sconta un precariato selvaggio e in cui gli editori non investono. Per questo chiediamo al Governo e alle istituzioni di credere all'informazione come reale presidio di democrazia, di rilanciarlo con atti concreti, soprattutto con occupazione buona, stabile". "Negli ultimi anni abbiamo perso il 20% dell'occupazione regolare, un'emorragia che come percentuale non ha altri esempi in Italia". I giornalisti veneti hanno chiesto inoltre attenzione per il rinnovo del contratto, e ai temi dell'equo compenso, lo stop alle 'querele bavaglio' e al carcere per i giornalisti. Durante il sit-in hanno portato solidarietà il sindaco Federico Sboarina e del presidente della Provincia, Manuel Scalzotto. (ANSA).
   

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