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>ANSA-IL-PUNTO/COVID: Veneto, continua risalita dei contagi

Attesa per nuovo Dpcm, giallo su 'doppie prenotazioni' Padova

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 02 MAR - Continua la risalita dei contagi in Veneto, anche se non a scapito delle strutture ospedaliere, ma la preoccupazione resta, sia per l'incertezza sulle varianti che per l'andamento della campagna vaccinale. Quest'ultima registra fra l'altro un problema legato alle prenotazioni per il personale scolastico, con la scoperta di appuntamenti 'doppi' nell'Ulss di Padova.
    Sono 1.228 i nuovi casi di Coronavirus registrati in Veneto nelle ultime 24 ore, che portano a 335.478 il totale dei malati dall'inizio della pandemia. Sono 22 i decessi, con il totale a 9.874. L'incidenza dei positivi sui tamponi effettuati nelle ultime 24 ore è del 2,87%; gli attuali positivi sono 25.224.
    Negli ospedali si registra un calo (-23) dei ricoveri nelle aree non critiche, con 1.172 pazienti; cresce invece (+6) il numero di ricoverati nelle terapie intensive, con totale a 145.
    Si aspetta l'esito della riunione tra Governo e Regioni sul prossimo Dpcm, alla quale ha partecipato oggi il presidente regionale Luca Zaia, che ieri aveva attribuito all'apertura delle scuole il rialzo dei contagi. Oggi però il gruppo consiliare del Pd ha voluto ribadire l'idea che "la chiusura delle scuole deve rappresentare l'extrema ratio. Prima di arrivare a questa decisione, fortemente penalizzante per intere generazioni di giovani e per le loro famiglie - proseguono i consiglieri dem - vanno praticate tutte le strade che consentono di rafforzare le misure di controllo e prevenzione per quanto riguarda gli assembramenti".
    Il sistema regionale dei vaccini intento deve fare i conti con il 'giallo' prenotazioni dell'Azienda Ulss di Padova. I casi di prenotazioni multiple con lo stesso codice fiscale, pare qualche decina, hanno comportato lo stop alla piattaforma informatica e l'avvio di un'indagine interna.
    Subito una grana per il neo direttore generale dell'Ulss 6, Paolo Fortuna, il quale ha ribadito il principio "'un codice fiscale, un vaccino', su questo non ci piove. Stiamo facendo verifiche su quel che è successo. Non mi sento - ha precisato - di parlare di 'furbetti del vaccino' ma semplicemente c'è necessità di verificare il percorso delle registrazioni vaccinali". Eventuali segnalazioni alla magistratura, ha concluso, verranno fatte "eventualmente dopo le verifiche sui sistemi. Abbiamo dato disposizione di fare verifiche e adotteremo i provvedimenti di conseguenza".
    L'assessore regionale alla Salute, Manuela Lanzarin ha chiesto una relazione e una verifica all'azienda di Padova tramite Azienda zero: "Oggi - ha detto ai giornalisti - avremo un'interlocuzione per capire e fare verifiche puntuali. Non ho ancora elementi per capire se la vicenda è diffusa, certo la cosa è grave". (ANSA).

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