Veneto

Leiner con Casa nostra racconta la sua adozione

"Non sentitevi mai soli, per ognuno c'è una seconda possibilità"

Redazione Ansa

(ANSA) - ROMA, 17 DIC - Una canzone che abbraccia vari generi musicali, passa dall'elettro-pop alla musica anni '80, con qualche influenza gospel: con Casa nostra Leiner parla della sua infanzia, in particolare del fatto che sia stato adottato.
    "Con questo brano - spiega Leiner - spero di poter riportare gli ascoltatori indietro nel tempo, alla loro infanzia o a qualsiasi altro momento che abbia toccato la loro esistenza, generando così serenità e gratitudine. In questo modo le persone potranno conoscere quella parte vulnerabile e sensibile di me di cui non ho mai parlato". E aggiunge: "Spero che a chiunque ascolti questa canzone arrivi un messaggio forte e chiaro: non sentitevi mai soli, il destino riserva sempre ad ognuno di noi una seconda possibilità".
    Il videoclip ufficiale del brano è diretto da Antonio de bonis con la direzione immagine di Elisa Marangon. Leiner ha avuto la cura di conservare il video del primo incontro con la sua famiglia adottiva e, grazie a Manuel Bragonzi, anche lui adottato nonché presidente di varie associazioni legate al tema, sono riusciti a raccogliere altre testimonianze video di famiglie in Italia che hanno intrapreso il suo stesso percorso.
    (ANSA).
   

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