Veneto

Milano-Cortina: Zaia, serve commissario

'Non vuol dire bypassare le leggi ma essere più operativi'

Redazione Ansa

(ANSA) - MILANO, 31 GEN - "E' fondamentale" che sia un commissario a guidare l'agenzia che si occuperà delle opere per Milano-Cortina 2026. Ne è convinto il presidente del Veneto, Luca Zaia, che lo ha ribadito all'incontro con i rappresentanti degli enti coinvolti nell'organizzazione dei Giochi. "Io penso che sulla bozza di legge olimpica ci sono già estremi e quadro giuridico per pensare anche ad eventuali poteri commissariali - ha detto Zaia -. Penso che sia fondamentale. Non vuol dire bypassare le leggi o non fare le gare, come leggende metropolitane fanno pensare, ma vuol dire essere più operativi e avere un interlocutore certo. C'è anche un altro vantaggio, ci si avvale della collaborazione delle istituzioni dello Stato. Io ho quattro commissariamenti per le tragedie, e al mio fianco ho la Corte dei conti, la Guardia di finanza e le Procure. Abbiamo la responsabilità non solo dell'immagine ma anche di gestire bene i conti e fare bella figura con tutte le gare. Soprattutto perché è la prima Olimpiade diffusa nella storia".
   

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