(ANSA) - TREVISO, 15 GEN - Avevano trovato un modo spiccio per
dirimere 'problemi', economici o familiari, bruciando le auto a
chi li aveva creati. Per questo motivo tre giovani sono stati
denunciati dai Carabinieri di Vittorio Veneto (Treviso). Ragazzi
(un russo, un polacco e un italiano) tra i 22 e i 25 anni che si
sono trasformati in 'giustizieri', non esitando di appiccare
fuoco a vari mezzi, creando allarme nella zona. Cinque tra auto
e furgoni incendiati tra Vittorio Veneto, Miane e Pieve di
Soligo tra dicembre 2018 e aprile 2019. Tra le vittime anche il
padre di uno di loro il cui furgone è stato dato alle fiamme da
suo figlio con il quale aveva alcuni dissapori. Un altro
bersaglio è stato un uomo con il quale i tre avevano avuto una
futile discussione, ma anche un amico che chiedeva la
restituzione di una piccola somma di denaro che aveva prestato
mesi prima.
Bruciavano auto per ripicca,3 denunciati
Accade nel trevigiano. Cinque i mezzi distrutti