(ANSA) - BELLUNO, 1 AGO - Niente più bagni ad alta quota
nello splendido lago di Sorapis, lo specchio d'acqua d'origine
glaciale, dal colore azzurrino, che si trova a 2000 metri
sull'omonimo gruppo dolomitico, vicino al rifugio "Vandelli". Il
sindaco di Cortina, Giampietro Ghedina, ha emesso l'ordinanza di
divieto di balneazione, con ammende fino a 500 euro. Un
provvedimento per tutelare le azzurre acque del bacino, a 1.923
metri d'altitudine, messe in pericolo dal grande afflusso di
turisti negli ultimi anni, e da comportamenti cafoni. Il
laghetto deriva dallo scioglimento del soprastante ghiacciaio
del Sorapis. "La particolare colorazione dell'acqua - ricorda
Ghedina - è dovuta a peculiari caratteristiche chimiche e
batteriologiche naturali, oggetto di studi e analisi da parte
dell'università di Trento". Il fondale del lago, inoltre, non è
visibile, per la torbidità dell'acqua, e questo, assieme al
fatto che non c'è ovviamente nessun servizio di soccorso, può
essere un pericolo per l'incolumità dei turisti.
Lago Sorapis,stop bagni in acque azzurre
Comune Cortina fissa multe sino 500 euro per chi fa bagno