Veneto

Visco, mercati reagiscono se c'è paura

'Invivibile incubo disavanzo, serve stabilità'

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 22 GIU - "Se si alimenta la paura, che molti di noi possono avere, che alla fine la politica sia quella di distaccarci dall'Europa, i mercati la ascoltano e si assicurano contro questo rischio. Così sono vari punti base di tassi di interesse più alti che vengono richiesti". Lo ha detto il governatore di Bankitalia, Ignazio Visco. "Va ridotta la sfiducia - ha aggiunto - non inseguendo obiettivi dannosi, e va enfatizzata la capacità di crescita dell'economia attraverso investimenti pubblico-privati". Il governatore ne ha parlato a Venezia, intervistato nel corso del 'Tech Festival promosso da 'Il Foglio'. "Ci vuole fiducia e capacità di programmazione - ha aggiunto -, non si può vivere sotto l'incubo del disavanzo che non asseconda la richiesta di stabilità dei mercati". Quanto all'eventualità di un pericolo inesigibilità del debito italiano, Visco ha detto che questo "è un rischio pari a zero".
   

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