Veneto

Turismo: Ciset, nel 2018 crescita lenta

Maggiori ricavi da località balneari e città d'arte

Redazione Ansa

(ANSA) - TREVISO, 9 MAG - Sono cresciute anche nel 2018, benché con velocità dimezzata (+3,8%) rispetto all'anno precedente (+8,4%), le entrate legate ai flussi turistici nel Veneto. E' uno dei molti dati emersi oggi, a Treviso, nel corso della 19/a conferenza dal titolo "L'Italia e il turismo internazionale" promossa dal Centro internazionale di studi e dell'economia turistica (Ciset) dell'università Ca' Foscari, di Venezia, in collaborazione con Banca d'Italia.
    Sia nel Nordest sia in Veneto, hanno rilevato gli esperti che si sono succeduti al tavolo dei relatori, la crescita di ricavi è stata trainata soprattutto dalla spesa dei viaggiatori per motivi di vacanza e, in particolare, da quelli che si sono recati nelle località balneari e nelle città d'arte. Nella regione i maggiori contributi sono giunti da turisti tedeschi, statunitensi, francesi e cinesi. Questi ultimi, grazie all'incremento sia dei loro flussi sia della spesa media pro capite, (176 euro), fanno registrare un significativo +45% dell'introito per vacanza. Calano invece gli indicatori per il turismo russo (-10%) e per quello brasiliano (-6%) a causa delle criticità economiche degli ultimi anni in entrambi i mercati.(ANSA).
   

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