Veneto

Non versa tassa, Venezia parte civile

Imposte non riscosse per 180 mila euro dal 2012 al 2017

Redazione Ansa

(ANSA)-VENEZIA, 23 OTT -Il Comune di Venezia si costituirà parte civile in un procedimento penale per peculato che riguarda il legale rappresentante di una società di attività alberghiera. L' operatore era stato rinviato a giudizio per l'omesso versamento dell'imposta di soggiorno, riscossa dai clienti dal 2012 al 2017 per 179.628 euro."Saputo del rinvio a giudizio -dice Paolo Romor assessore all'Avvocatura civica - abbiamo dato mandato all' avvocatura per la costituzione di parte civile, per ottenere il risarcimento del danno. E non si tratta solo di un danno economico, quantificato in quasi 180mila euro, a scapito di un processo di tutela e salvaguardia di Venezia,ma di un vero e proprio danno d'immagine per l'intera città". Per il Comune nessuno deve pensare "di rimanere impunito se infrange le regole: a Venezia vogliamo che la parola legalità - spiega - non sia uno slogan ma un reale impegno".Le indagini erano iniziate dal tribunale su segnalazione del Comune che aveva incrociato i dati delle presenze e delle imposte riversate.
   

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