(ANSA) - TREVISO, 27 GIU - Il Tribunale fallimentare di Treviso
ha accolto un'istanza di insolvenza per Veneto Banca secondo la
quale l'istituto era già nelle condizioni di non poter pagare i
creditori prima della cessione del ramo d'azienda a Intesa
SanPaolo. Per questo motivo la Procura della Repubblica ha
avviato un'indagine per bancarotta per distrazione, creando così
un importante slittamento in avanti dei termini per la
prescrizione dei reati contestati ai vertici dell'istituto. Lo
scenario che la magistratura di Treviso ha aperto oggi con
queste nuove iniziative rilancia la possibilità che a trovarsi
coinvolti nelle inchieste possano essere anche amministratori
successivi alla gestione di Flavio Trinca (presidente) e
Vincenzo Consoli (amministratore delegato), in particolare per
chi abbia permesso la vendita di azioni "baciate" e per chi
abbia erogato finanziamenti agevolati al fine di evitare
disinvestimenti azionari da parte di soci intenzionati a vendere
i titoli.
Veneto Banca: Tribunale, c'é insolvenza
Procura avvia nuova indagine ed allunga termini prescrizione