(ANSA) - VICENZA, 19 MAR - VICENZA - "Dopo l'esperienza
all'Inter avrei voluto tornare al Vicenza per concludere la
carriera calcistica a casa, ma purtroppo questo non avvenne e
per me fu una grande amarezza". E' questo il retroscena
raccontato questa sera da Roberto Baggio, ospite della festa per
i 116 anni del Vicenza Calcio, tenutasi al palasport cittadino,
assieme anche ad altri biancorossi della storia, tra cui Paolo
Rossi, Nevio Scala, Mario Maraschi, Adriano Bardin e Francesco
Guidolin. Il mancato ritorno di Baggio risale all'estate 2000,
con il Vicenza di proprietà degli inglesi dell'Enic, primo club
italiano in mano a una società straniera. "Una volta chiusa la
mia esperienza all'Inter - ha aggiunto l'ex 'Codino' -, avevo 33
anni e stavo ancora molto bene: ho fatto di tutto per tornare in
biancorosso, ma non si crearono le condizioni. A distanza di
anni non voglio accusare nessuno, però mi è rimasto molto
rammarico perché quello di tornare era un mio sogno. Poi ho
firmato per il Brescia, la mia ultima squadra".
Baggio.avrei voluto chiudere nel Vicenza
'Dopo Inter volevo tornare in biancorosso, ma non ci fu accordo'