Veneto

Al via a Mestre taxi condiviso on demand

Start up siciliana servizio sarà svolto da Coop radiotaxi

Redazione Ansa

(ANSA) - VENEZIA, 16 GEN - C'è una nuovo mezzo che si fa strada nella modalità sharing: è il taxi. Da oggi a Mestre, prima città al mondo a sperimentarlo, entra in funzione il taxi condiviso "on demand", grazie ad una tecnologia tutta italiana, seppur con acronimo anglosassone: "Mvmant", fusione tra movement e ant (formica). Per il momento saranno disponibili due sole linee, gestite da quattro auto taxi. Un servizio ideato dalla società catanese Edisonweb in modo da superare i conflitti sorti tra i taxisti e le società di trasporto tipo Uber: a gestire le auto condivise sarà infatti la stessa Cooperativa artigiana Radiotaxi Venezia-Mestre. Lo farà in partnership con Edisonweb, che ha ideato e sviluppato l'applicazione e la relativa piattaforma di gestione, premiata recentemente anche dal 'Dubai Future Accelerator'. Il taxi condiviso debutterà a primavera anche nella città degli Emirati. (ANSA).
   

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