(ANSA) - PADOVA, 26 OTT - I ragazzi di oggi sono immersi
nella realtà virtuale: 9 su 10 si collegano a internet tutti i
giorni, comunicano con i social ma non gli basta. Hanno bisogno
di relazioni vere, dirette e non "virtuali"; solo il 58% è
pienamente soddisfatto della vita, il 39% lo è mediamente. Anche
l'autostima è in calo anche se questo aspetto e il benessere
sono differenti tra maschi e femmine. Lo rilevano i risultati
della terza annualità del progetto "Crescere", lo studio
realizzato dalla Fondazione "Emanuela Zancan" che segue nel
tempo un campione un campione di oltre 500 ragazzi dagli 11 ai
18 anni grazie al sostegno della Fondazione Cassa di Risparmio
di Padova e Rovigo. Alla domanda "Qual è la cosa più importante
per essere felici?", i ragazzi mettono al primo posto gli amici,
"che mi aiutano nel momento del bisogno", "con cui sfogarsi, con
cui posso parlare senza essere giudicato". Emerge poi
l'importanza della famiglia: "Avere una famiglia che mi
sostenga, che mi ascolti, con cui si possa essere se stessi".
Giovani: connessi ma sognano la realtà
Studio Fondazione Zancan fotografa l'anima degli adolescenti