Veneto

Morte moldava,alleggerito stato indagato

Perito medico conferma lesioni mortali compatibili con caduta

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 26 SET - Sembra risolversi il giallo della morte della 31enne moldava deceduta all'ospedale di Legnago dopo essere stata portata in fin di vita. L'esame del medico legale incaricato del pm ha infatti evidenziato che le fatali ferite alla testa subite dalla donna sarebbero compatibili con la caduta da un'auto in corsa, come aveva riferito ai carabinieri il 45enne marocchino, residente a Gazzo Veronese, fermato.
    L'uomo, che risulta avesse una relazione con la vittima, interrogato a lungo dagli investigatori ha ribadito che la donna si era gettata dall'auto, probabilmente durante una lite, riportando gravissime lesioni alla testa che si sono rivelate mortali. I carabinieri di Legnago, guidati dal cap. Lucio De Angelis, di concerto con il magistrato nelle prossime ore procederanno al rilascio dell'uomo in quanto non ci sono elementi per convalidare il suo fermo. Il marocchino tuttavia sarà ancora sentito come persona informata sui fatti.
   

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