Veneto

Madre e figlia uccise: nessun pentimento

Figlio vittima freddo durante confessione, nessun ravvedimento

Redazione Ansa

(ANSA) - VERONA, 20 FEB - "Non ha mai dato il minimo segno di pentimento, dimostrando una freddezza che lascia davvero scossi". Lo ha detto il comandante provinciale dei Carabinieri di Verona, col. Pietro Oresta, rilevando i particolari del duplice omicidio compiuto da Andrei Filip, il 20enne romeno che ha confessato di avere ucciso la madre, Mirela Balan, che avrebbe compiuto 41 anni martedì prossimo, e la sorellastra Larisa Elena, 12 anni ad aprile, nata da un'altra relazione della donna. "Le uniche cose che ha chiesto durante il lungo interrogatorio in caserma - ha spiegato il col. Oresta - sono state una sigaretta e di andare al bagno". "Nessuna parola di ravvedimento - ha aggiunto - in un episodio di particolare e straordinaria gravità soprattutto per le modalità e per i dettagli del duplice delitto che sono stati raccontati dal ragazzo".
   

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