(ANSA) - VENEZIA, 28 MAR - Se vuoi avere un sussidio devi
lavorare per il Comune. E' la filosofia che ha spinto il sindaco
di Ormelle, Sebastiano Giangravè, a decidere, insieme alla
giunta, che è giusto aiutare economicamente chi non arriva a
fine mese, ma che chi riceve un contributo municipale deve dare
qualcosa in cambio. Così è stata inaugurata la formula del
prestito d'onore: i residenti che chiedono un aiuto economico,
sia pure per pagare le bollette, devono guadagnarselo lavorando
per conto del municipio.
Sussidi solo se lavori per il Comune
Formula del prestito d'onore,contributi in cambio di prestazioni