Valle d'Aosta

Fase 2: Montagnani, disarmato da non risposte della politica

Su ospedale Covid è 'controproducente rimanere nel limbo'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 20 MAG - Sulla collocazione del futuro ospedale Covid in Valle d'Aosta "fino adesso non abbiamo ricevuto risposte dalla politica e questo mi lascia abbastanza disarmato". Lo sfogo è del coordinatore sanitario regionale dell'emergenza Luca Montagnani.
    "E' passato più di un mese - aggiunge - e non sappiamo ancora che idea hanno, se ce l'hanno a questo punto, perché noi la nostra proposta l'abbiamo formulata". "Come collegio di direzione - spiega - abbiamo scritto una lettera affinché ci dicano sì o no, altrimenti dobbiamo avere la possibilità di valutare di fare altre cose: rimanere nel limbo è sempre controproducente".
    In un documento trasmesso all'assessore regionale alla sanità, Mauro Baccega e al Consiglio Valle, l'Azienda Usl della Valle d'Aosta aveva suggerito di adibire la clinica privata di Saint-Pierre a nosocomio destinato ai contagiati da coronavirus.
    La trattativa tra proprietà della struttira e la Regione sembra essersi arenata. Attualmente i malati Covid sono ricoverati in un reparto dell'ospedale Parini di Aosta, nell'ala che ospita anche la Rianimazione. I casi sospetti vengono invece collocati nel reparto di malattie infettive. (ANSA).
   

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