(ANSA) - AOSTA, 29 APR - "La struttura più pronta, forse
l'unica, convertibile rapidamente a Covid Hospital è il presidio
sanitario di S. Pierre ISAV, sia per destinazione d'uso che per
dimensione e distribuzione interna degli
spazi". E' questo l'orientamento tecnico espresso dai vertici
dell'Azienda Usl della Valle d'Aosta nel documento riguardante
il Piano dell'emergenza Covid nella Fase 2. "L'ospedale Covid ha
necessità di essere attivato in tempi brevissimi (massimo due
mesi) - spiega l'azienda sanitaria - perché l'attuale ricovero
dei pazienti Covid al Parini è sostenibile solo in condizioni di
emergenza, essendo tali reparti adattati a partire da condizioni
strutturali, impiantistiche e di connettivo che non sono da
ospedale delle malattie infettive".
La possibilità di utilizzare a questo scopo l'ospedale
Beauregard è invece scartata "essendo oggi un contenitore di
funzioni considerate 'acute' che dovrà essere oggetto di una
trasformazione più radicale che costa tempi meno rapidi e non
compatibili".
L'ospedale Covid, nell'ipotesi che venga collocato a
Saint-Pierre, dovrà essere dotato, tra l'altro, di un Pronto
soccorso, di posti letto di degenza a contaminazione
controllata, Rianimazione, Tac, laboratorio, farmacia, e morgue.
(ANSA).
Fase 2: Usl, Ospedale Covid a Saint-Pierre entro 2 mesi
Escluso scenario Beauregard