Valle d'Aosta

Cingolato multiruolo per emergenze Vda

Adatto per portare medici in luoghi difficili da raggiungere

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 12 FEB - Un mini cingolato allestito con una cellula infermieristica: è il nuovo mezzo speciale multiruolo in dotazione alla Protezione civile della Valle d'Aosta per implementare la logistica dell'emergenza.
    "La morfologia del territorio valdostano, una regione prettamente montana, con luoghi difficilmente raggiungibili da mezzi comuni, costringe spesso la Colonna Mobile Regionale della Protezione civile - si legge in una nota - ad affrontare, per prestare soccorso urgente, situazioni al limite. In alcune condizioni i mezzi normali non sono in grado di raggiungere il luogo dove si è verificato l'evento calamitoso. Gli operatori sono pertanto costretti a recarsi sul luogo dell'evento a piedi, con evidenti problematiche relative alla tempistica. L'estrema maneggevolezza del nuovo mezzo e la sua duttilità di impiego aumentano pertanto le capacità di intervento dei soccorritori in casi di emergenza".
    "Lo funzione del modulo operativo multiruolo - ha spiegato Pio Porretta, capo della Protezione civile regionale - è quella di poter raggiungere luoghi impervi, per permettere agli operatori di prestare i primi soccorsi in tempi rapidi. Questo mezzo speciale è stato studiato in modo tale che, nella cella posteriore sanitaria, il medico, seduto a fianco dell'infortunato, possa intervenire con prontezza per ogni necessità. La cella sanitaria coperta, è dotata di una barella spinale e di un verricello che permette di caricare la barella stessa senza provocare ulteriori sollecitazioni all'infortunato". Il mezzo speciale - ha concluso il Presidente della Regione, Antonio Fosson - riveste un'importanza strategica per la nostra Regione in quanto può essere impiegato in quelle situazioni al limite, a seguito, come purtroppo la recente storia ci ha tristemente insegnato, di eventi naturali di particolare intensità, potendo comunque affrontare sentieri e strade resi impercorribili per i normali mezzi di soccorso".
    (ANSA).
   

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