Valle d'Aosta

Consiglio Valle, sanità e sociale al centro prossima riunione

Assemblea convocato il 17 e 18 aprile

Redazione Ansa

I temi della sanità e delle politiche sociali saranno al centro anche della prossima riunione del Consiglio regionale della Valle d'Aosta, convocato per mercoledì 17 e giovedì 18 aprile. L'ordine del giorno è composto da 50 oggetti. L'Aula sarà chiamata anche ad approvare un disegno di legge sulla disciplina delle nomine e delle designazioni di competenza regionale.
    Per quanto riguarda l'attività ispettiva, sono state depositate 14 interrogazioni, di cui due del gruppo Forza Italia (tempi di definizione di una modifica legislativa per rendere l'offerta di percorsi formativi più aderente ai fabbisogni del mercato del lavoro e tempistiche per l'approvazione del progetto esecutivo e del bando di gara per la realizzazione dello svincolo ex Fera a Saint-Vincent), quattro del gruppo Lega Vda (strategie per spiegare gli effetti negativi dell'uso di sostanze stupefacenti tra i giovani; garanzia della rotazione degli incarichi affidati dalla piattaforma Place-VdA; percorso riabilitativo post-operatorio nelle strutture regionali e in quelle fuori Valle; strutture socio-sanitarie assistenziali abilitate alla Pet therapy), cinque del gruppo Progetto civico progressista (sovrapposizione dei ruoli di Presidente della società Siv e di Direttore dei lavori della nuova università valdostana; rinnovo del contratto integrativo regionale degli addetti ai lavori di sistemazione idraulico forestale e idraulico agraria; aggiornamento dell'accordo tra Rfi e Sit Vallée per il servizio di assistenza per persone con disabilità denominato "Sala blu"; stato delle intese tra le Amministrazioni regionali valdostana e piemontese per il servizio ferroviario sulla tratta Ivrea/Chivasso/Torino; indagine sulle anomalie di dati riportati dalla Terza indagine nazionale sullo stato di attuazione delle reti tempo-dipendenti di Agenas), tre del gruppo Rassemblement Valdôtain (risoluzione delle problematiche riscontrate dal Consorzio di miglioramento fondiario Ru de Ponton di Introd; potenziamento delle attività di snowfarming sulle piste di Bionaz e Gressoney e in altre località sciistiche; misure adottate a livello regionale per il contenimento del gas radon).
    Inoltre sono iscritte 22 interpellanze (due di Forza Italia, nove della Lega Vda, cinque di Pcp e cinque di Rassemblement valdotain, una congiunta Rv-Lega Vda) e cinque mozioni.
   

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