Valle d'Aosta

Grosjacques, verso la registrazione del marchio Valle d'Aosta

Brunod: "E' più che mai opportuno chiudere questo cerchio"

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 21 MAR - "Presumibilmente dall'8 giugno, il marchio collettivo regionale di promozione turistica potrà essere registrato". Lo ha annunciato in Consiglio Valle l'assessore regionale al Turismo, Giulio Grosjacques, rispondendo a un'interpellanza sul tema del gruppo Rassemblement Valdôtain.
    "A dicembre 2023 - ha detto Grosjacques -, la giunta regionale ha aggiornato il regolamento d'uso del marchio regionale di promozione turistica, ossia del 'cuore' associato al logotipo 'Valle d'Aosta - Vallée d'Aoste' adottato nel 2008, ai fini della registrazione del marchio di promozione territoriale come "marchio collettivo" (che contraddistingue prodotti o servizi di più operatori economici per la loro specifica provenienza, natura o qualità, con una funzione di garanzia del prodotto o del servizio). Il nuovo regolamento d'uso è stato quindi inviato al Ministero delle imprese e del Made in Italy per il perfezionamento della procedura di registrazione e il 7 marzo 2024 la domanda di registrazione è stata pubblicata nel bollettino delle domande registrabili".
    "Decorso il periodo di opponibilità (tre mesi), quindi presumibilmente dall'8 giugno, il marchio collettivo regionale di promozione turistica potrà essere registrato.Secondo quanto previsto dal regolamento, il marchio è utilizzato di diritto dalla Regione e dai relativi enti funzionali nonché da enti turistici, enti locali, enti pubblici diversi e associazioni in tutte le occasioni istituzionali e in tutte le attività di promozione e comunicazione di interesse turistico. Il marchio può, inoltre, essere concesso in uso a imprese e organizzazioni private che svolgono attività di interesse turistico".
    Quindi "in attesa del perfezionamento dell'iter di registrazione sarà avviato un processo di concertazione tra gli assessorati sviluppo economico, turismo, agricoltura, beni culturali e gli altri enti regionali portatori di interesse (Chambre valdôtaine e Office du tourisme) per verificare le azioni amministrative, ed eventualmente normative, da avviare al fine di utilizzare il marchio di promozione turistica anche con funzioni di marchio 'ombrello'".
    Brunod si è detto "soddisfatto perché dopo tanti anni di esistenza del marchio 'cuore', che è diventato un elemento di prestigio per la Valle d'Aosta, si sta concretizzando la registrazione: è importante non solo per il discorso turistico ma anche come marchio di qualità e di localizzazione. Per riuscire a incrementare l'immagine e la qualità della Valle a livello nazionale e internazionale è più che mai opportuno chiudere questo cerchio: turismo vuol dire collaborazione a 360 gradi, quindi ben vengano le sinergie non solo tra Assessorati ma anche con la Chambre e gli enti che svolgono attività di interesse turistico". (ANSA).
   

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