Valle d'Aosta

Cime Bianche: Bertschy, per popolazioni il progetto è utile

"La nostra posizione è di andare avanti con questo studio"

Redazione Ansa

"Se la democrazia ha un senso, non possiamo non ascoltare le amministrazioni locali che si sono dichiarate favorevoli e ritengono necessario e utile il progetto per garantire sviluppo e futuro alla popolazione. Noi partiamo da lì, e pur cercando di dare a questa petizione l'attenzione che merita, al contempo ricordiamo che la programmazione e la prospettiva sono altre". Lo ha detto l'assessore regionale ai trasporti, Luigi Bertschy, intervenendo in aula sulla petizione "Salviamo il vallone di Cime Bianche".
    "Noi crediamo che quattro tralicci non siano invasivi - ha aggiunto - così come riteniamo che non lo siano gli impianti funiviari: questi rappresentano lo 0,4% della nostra superficie, con 3 milioni di passaggi che producono economia e lavoro. La nostra posizione è quindi quella di andare avanti con questo studio, pur con tutta la necessaria attenzione che poniamo ai cambiamenti climatici. Dobbiamo trovare un giusto compromesso tra le esigenze di produrre economia e lavoro per la gente che lavora in montagna e la tutela dell'ambiente. Oggi si apre una strada per continuare a valorizzare la Valle d'Aosta, il settore degli impianti a fune e quei luoghi e territori che ne sono interessati: gli studi serviranno da base per fare una seria analisi tecnica e politica".

Leggi l'articolo completo su ANSA.it