Valle d'Aosta

Referendum elettorale, per Pcp maggioranza prende tempo

'Ammissibilità già dichiarata, si cercano elementi per dire no'

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 24 NOV - Il gruppo consiliare regionale di Pcp esprime il suo "netto dissenso rispetto alle decisioni assunte mercoledì mattina dalla prima Commissione consiliare in merito al referendum consultivo regionale sulla riforma elettorale".
    A luglio, scrive il gruppo in una nota, "il Consiglio non aveva voluto prendere nessuna decisione, ora che i tempi stringono perché entro il 15 gennaio comunque una decisione va presa, si cerca ancora di prendere tempo e soprattutto di raccogliere elementi per poter dire no alla consultazione popolare.
    Adesso la proposta è di sentire un parere di un costituzionalista sull'ammissibilità del referendum.
    Ammissibilità che è già stata dichiarata dalla presidenza del Consiglio, essendo stata espletata correttamente tutta la procedura prevista dalla legge regionale numero 19/2003.
    Un referendum consultivo è un'ottima occasione di partecipazione democratica e darebbe una chiara indicazione per fare una riforma elettorale che è indispensabile. Ma sono in tanti in Consiglio regionale - concludono Erika Guichardaz e Chiara Minelli - ad avere timore del voto popolare". (ANSA).
   

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