Valle d'Aosta

Assemblea torna a riunirsi, si esamina anche il Defr

Il 30 novembre e il 1/o dicembre, all'ordine del giorno 52 punti

Redazione Ansa

(ANSA) - AOSTA, 23 NOV - Con 52 punti all'ordine del giorno il Consiglio Valle torna a riunirsi mercoledì 30 novembre e giovedì primo dicembre.
    L'Assemblea sarà chiamata ad approvare il bilancio di previsione del Consiglio Valle per il triennio 2023-2025 oltre che a sostituire il rappresentante del Consiglio permanente degli enti locali in seno all'Osservatorio regionale permanente sulla legalità e sulla criminalità organizzata e di tipo mafioso, in seguito all'elezione alla Camera dei deputati di Franco Manes, già presidente del Cpel.
    Il Consiglio procederà quindi all'esame del Documento di economia e finanza regionale (Defr) 2023-2025, su cui la seconda Commissione ha espresso parere favorevole a maggioranza nella riunione del 21 novembre. All'ordine del giorno anche l'approvazione del Programma statistico regionale 2023-2025.
    Per quanto riguarda l'attività ispettiva, sono state depositate 12 interrogazioni di cui dieci del gruppo Lega Vallée d'Aoste (ruolo e posizione della Regione nell'ambito dei lavori della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome sul tema dell'autonomia differenziata; risultati attesi dall'attuazione dell'obiettivo del Dedr 2023-2025 sulla diffusione della banda larga; estensione agli apicoltori non professionisti degli aiuti a sostegno della filiera apistica; tempistica di realizzazione del parcheggio interrato a servizio del castello di Aymavilles; progetti dell'offerta formativa delle scuole per combattere l'abuso di alcol tra i giovani; procedure riorganizzative del Casinò de la Vallée e corrispondenza con il piano di concordato; iniziative per scongiurare la chiusura dello stabilimento di Pont-Saint-Martin dell'azienda Telecontact center; indagine interna all'Usl a seguito del decesso di una minore visitata presso l'ospedale Beauregard; impossibilità di scelta del medico di base fuori ambito sul Fascicolo sanitario elettronico; interventi per garantire la sicurezza interna dell'ospedale Parini).
    Le altre due interrogazioni sono state depositate dal gruppo Pour l'Autonomie (che chiede conto dell'iter per l'assunzione di personale nell'organico del Corpo dei Vigili del fuoco e del guasto alla rete informatica che ha causato l'interruzione della circolazione al Tunnel del Monte Bianco).
    All'ordine del giorno ci sono anche 28 interpellanze, di cui cinque del gruppo Forza Italia, 18 della Lega Vda, tre di Pour l'autonomie e due di Progetto civico progressista. Il Consiglio discuterà infine tre mozioni. (ANSA).
   

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