Aosta Capitale Cultura, fondi e legge ad hoc da Regione

"Abbiamo deciso di sostenere la candidatura di Aosta a Capitale italiana della Cultura per il 2025. e, oltre ad aver dato un incarico per la stesura del dossier, abbiamo già messo a bilancio importanti fondi per investimenti sul patrimonio culturale valdostano e per la riqualificazione di beni e servizi anche in vista della data del 2025. Abbiamo agito con i fatti e continueremo fortemente a farlo". Lo ha detto l'assessore regionale al turismo, Jean Pierre Guichardaz, rispondendo in aula ad un'interrogazione a risposta immediata del gruppo progetto civico progressista.
    "Se Aosta sarà designata quale Capitale della Cultura 2025 - ha aggiunto - riteniamo che si renderà necessaria una legge ad hoc.
    Comunque, a prescindere dall'esito della candidatura, è importante compiere questi investimenti materiali e immateriali anche in funzione del 2050/o anno della fondazione di Augusta Prætoria, che sarà un'occasione per celebrare la città di Aosta e un'opportunità unica per l'intera regione".
    La replica di Erika Guichardaz (Pcp): "Apprendiamo con favore della lettera d'intenti e dell'impegno fattivo dell'Assessorato, addirittura attraverso lo stanziamento di fondi e la possibilità di realizzare una legge ad hoc. Alla luce di questa risposta non si capisce proprio perché l'Ufficio di Presidenza abbia preso una strada diversa dalla maggioranza. Abbiamo fatto un accesso agli atti per capire quali sono le vere motivazioni che stanno dietro questa decisione".